tavolini 4 Gatti di Mario Bellini

Tavolini arancioni 4 Gatti di Mario Bellini. Sono disponibili 2 tavolini, il numero 3 e il numero 4. Sotto il piano è presente la data di produzione 7 ottobre 1971, il logo del brand C&B e il nome del designer: Mario Bellini.

Insider designer:

Mario Bellini, nato a Milano il 1º febbraio 1935, è un rinomato architetto e designer italiano. Si è laureato in architettura presso il Politecnico di Milano nel 1959, avviando la sua carriera nel design negli anni '60 con l'apertura del proprio studio professionale. Dal 1961 al 1963 ha ricoperto la posizione di direttore del design alla Rinascente, prestigiosa catena di grandi magazzini. Nel 1987, ha fondato la Mario Bellini Associati Srl, ora nota come Mario Bellini Architect(s), assumendone la presidenza. Dal 1963 ha svolto il ruolo di capo consulente design presso l'azienda Olivetti, realizzando progetti celebri come le calcolatrici Divisumma 18/28 (1973) e le macchine da scrivere Praxis 35 e Praxis 45 (1981). Tra il 1969 e il 1971 è stato presidente dell'Associazione per il Disegno Industriale, mentre nel 1978 è diventato consulente per la ricerca e il design per la casa automobilistica Renault. Dal 1986 al 1991 è stato direttore di Domus, e dal 1979 è membro del Consiglio Scientifico della sezione design per la Triennale di Milano. Ha insegnato in numerose scuole di design, tra cui l'Istituto Superiore del Disegno Industriale di Venezia dal 1962 al 1965, la Hochschule für angewandte Kunst di Vienna tra il 1982 e il 1983, e all'Accademia Domus di Milano dal 1986 al 1991. Mario Bellini, appassionato d'arte e collezionista, si è dedicato anche all'allestimento di mostre d'arte. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui otto Compassi d'Oro, posizionandosi al primo posto tra i vincitori di questo prestigioso premio. Altri riconoscimenti includono la Medaglia d'oro assegnata dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per la diffusione del design e dell'architettura nel mondo nel 2004, e la Medaglia d'oro di Benemerenza Civica del Comune di Milano (Ambrogino d'Oro) nel 2011.

Insider brand:

Nel 1953, i fratelli Piero Ambrogio e Franco Busnelli fondarono la Fratelli Busnelli fu Giuseppe a Meda, in Italia, dedicandosi all'esplorazione di nuove schiume per il rivestimento di sedie e divani. Nel 1966, Piero Busnelli abbandonò l'azienda di famiglia per focalizzarsi sullo sviluppo di nuovi materiali. Dopo una collaborazione con il designer Gianfranco Frattini presso Plestem nella sua città natale, Piero Busnelli unì le forze con Cesare Cassina nel 1966 per lanciare Cassina & Busnelli, abbreviato in C&B Italia. Fin dall'inizio, l'azienda adottò un approccio industriale e si specializzò nella produzione di mobili in plastica, utilizzando poliuretano schiumato a freddo, idoneo alla produzione su larga scala. Tra i designer affiliati all'azienda figurano nomi illustri come Mario Bellini, Vico Magistretti, Afra e Tobia Scarpa, insieme a Marco Zanuso. Tra i primi prodotti di C&B Italia si annoverano il gruppo di sedute Coronado di Scarpa (1966) e il sistema di sedute modulari Lombrico di Zanuso (1968). Nel 1968, sotto la guida del designer Francesco Binfaré, fu istituito un centro di ricerca e sviluppo per collaborare con aziende come Bayer e DuPont nello sviluppo di nuove applicazioni per plastiche e fibre plastiche. Nel 1969, venne lanciata la serie UP di Gaetano Pesce, mentre a partire dal 1972, entrò in produzione il gruppo di sedute Le Bambole di Bellini. Nel 1973, Piero Ambrogio Busnelli acquisì le quote di Cassina, e il nome dell'azienda fu cambiato in B&B Italia. Molteplici nuovi designer si unirono al team, tra cui Jeffrey Bernet.